mercoledì 24 aprile 2013

"Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli, Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli"

VOL. 1


Per quanti pensassero che questa sia soltanto una citazione Tolkieniana, si sbagliano!
L'unico Anello non è quello che portava Frodo al Monte Fato. Parlo di un Anello ben più importante... quello all'anulare della mano sinistra!
Come tanti, ma non tutti, gli uomini "liberi", l'Anello del potere incatena migliaia di poveri esseri maschili ad una vita rovinosamente triste e buia. Il Monte Fato è nulla rispetto alle ire di una donna in preda alle fasi lunari. Neppure un sorriso può placare la furia di una femmina che nota il disordine di una habitat asettico. A nulla serve un regalo dell'ultimo momento contro la palese inadempienza dell'uomo, nella corretta scelta cromatica nel vestire. Eppure, in un meccanismo strano, in un alchemistico incontro, l'uomo e la donna decidono di unirsi nel sacro vincolo del matrimonio.

Tutto nasce per gioco, nella completa incoscienza, quando ci si incontra. Mai e poi mai si pensa al terribile errore che, di li a poco (dipende dai casi), unirà la vita di due persone completamente felici di essere single (quest'ultima frase è prettamente legata alla vita del maschio!). 
All'inizio ci si vede solo per chiacchierare, bere qualcosa e sorridere insieme. Si sorride spesso, anche per le cose più futili. Il tempo passa e si condividono aspetti diversi della vita, l'uno dell'altra. A volte ci si imbatte in cose che non coincidono con il nostro modo di fare ma, chissà perché, si lascia perdere. Qui nasce l'errore decisivo. Lasciar perdere queste cose significa dare il lasciapassare per l'Inferno. E' come autorizzare un camionista a sorpassare tutti usando la corsia di emergenza sul Grande Raccordo Anulare. Il disastro non tarderà ad arrivare! 
Tutto questo è ancora poco, da quell'istante in poi rimpiangerete la DeLorean del Doc Emmett Brown (Ritorno al Futuro),e la possibilità di tornare indietro nel tempo e cancellare tutto!

Siamo all'inizi, ed ancora si esce insieme con gli amici. Una pizza, una serata in spiaggia a cantare con la chitarra, un cinema il sabato. Ancora ci si diverte condividendo tante cose... ancora per poco!!! Sapete perché? Perché, nel giro di breve tempo (dipende da quanto incide la frollatura dei genitali!), non sarà poi così scontato. 
La partitina di poker, piuttosto che quella di calcetto, sarà fatta pesare come un macigno ogni singola volta che verrà usata una frase del tipo: "non è che ti dispiace se esco con gli amici", e lei esordirà dicendo: "ma no, scherzi?". Il quel preciso istante non hai ancora ben focalizzato il dramma che sta per compiersi, perché sei preso dal resto della serata, ma stai certo che prima o poi (spesso prima che poi), ti verrà rinfacciato sino alla fine dei tempi!

Solo i primi mesi...

Al prossimo volume...

  


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